Storia
Il Presidio di Riabilitazione A. Quarto di Palo e Mons. G. Di Donna dell'Ordine dei Padri Trinitari, con sede in Andria (BT), nasce nel 1963 come Istituto ad internato per minori affetti da handicap psicofisici o da irregolarità della condotta, nel rispetto del carisma di rendenzione e di liberazione dalle forme di schiavitù, proprio dell'Ordine Trinitario.
Successivamente, con decreto n. 5426 del 10/10/1966, l'Ufficio del Medico Provinciale di Bari, dava la possibilità ai Padri Trinitari di aprire e gestire nella Città di Andria, un Istituto Medico psico-pedagogico per il recupero di soggetti disabili, regolarmente autorizzato dal Ministero della Sanità .
Convertito in seminternato, nel 1974 l'Istituto assume progressivamente il carattere di Centro di riabilitazione, dando vita a servizi aperti al territorio secondo le linee di un progetto volto al recupero funzionale e all'integrazione sociale delle persone in situazione di handicap.
In data 4 settembre 1989 viene sottoscritta, tra la Regione Puglia - Assessorato alla Sanità e l'Ente morale legalmente riconosciuto con D.P.R. n. 23 del 2 gennaio 1975: Provincia della Natività BMV dei PP. Trinitari, quale gestore del Centro A. Quarto di Palo e Mons. G. Di Donna, la Convenzione n. 3131 per l'erogazione agli aventi diritto delle prestazioni sanitarie dirette al recupero funzionale e sociale dei soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche, sensoriali e/o plurime, dipendenti da qualunque causa, ai sensi degli articoli 14, lettera m), 26 e 44 della legge 833/78.
La stessa Convenzione abilita il Centro ad erogare gli stessi servizi con tutte le altre Aziende ASL presenti sul territorio nazionale.
Oggi il Presidio di Riabilitazione A. Quarto di Palo e Mons. G. Di Donna dei Padri Trinitari svolge un'attività riabilitativa completa e in diverse direzioni, affermandosi nel territorio come importante punto di riferimento nel settore socio-sanitario.
L'impegno rendentivo dalle moderne forme di schiavitù è esercitato dal Presidio anche attraverso due società, una agricola denominata Anche Noi ed una agroturistica, denominata Pure Noi, entrambe costituenti L'Altro Villaggio (www.laltrovillaggio.com), una struttura turistico-ricettiva, collocata ai piedi del Castel Monte e con un'estensione di circa 30 ettari che si ripropone di accogliere ed inserire in diverse attività produttive e di servizi rivolti ai turisti, i ragazzi disabili frequentanti il Centro, fornendo agli stessi un'alta opportunità di integrazione lavorativa e relazionale.
I Padri Trinitari si sentono sempre più vicini ad ogni uomo ed ad ogni donna che sono nella sofferenza e nella malattia, in modo tale che nessuno si senta escluso dalla cura dovuta alla sua persona ed alla sua salute nel rispetto dell'uguale dignità di ciascuno.
Il Rettore
Padre Francesco Prontera