Si riporta un interessante articolo tratto dal sito www.aism.it sugli effetti migliorativi della riabilitazione nei pazienti affetti da sclerosi multipla.
Un training di esercizi riabilitativi ha portato a miglioramenti significativi nella manualità. Lo dicono i risultati di uno studio dell'Università di Berna
Nella foto: un'immagine del reportage Under Pressure Living with MS in Europe. Spagna Copyright: © 2011, Lurdes R. Basoli
Circa tre persone con sclerosi multipla su quattro subiscono una riduzione dell'abilità manuale. A ciò è associata la perdita del lavoro e la necessità di assistenza. Ad oggi pochi studi hanno affrontato la possibilità di migliorare l'abilità manuale nelle persone con SM. Tuttavia, un gruppo di ricercatori dell'Università di Berna in Svizzera ha recentemente messo a punto un programma di esercizi riabilitativi per migliorare la manualità.
Sono state arruolate 39 persone con ridotta manualità colpite da sindrome clinicamente isolata o da SM, assegnati in modo casuale a ricevere uno tra due programmi riabilitativi – un programma di esercizi di destrezza manuale, e un programma di esercizi con Thera-band (un tipo di fascia di resistenza).
In entrambi i casi, le persone hanno eseguito il programma assegnato per cinque giorni a settimana, per un mese.
Il programma di esercizi di destrezza manuale ha portato a miglioramenti significativi nella manualità. Questo suggerisce che un tale programma riabilitativo può contribuire a migliorare le attività e la qualità della vita quotidiana in persone con SM con moderata disabilità.
Home-based training to improve manual dexterity in patients with multiple sclerosis: A randomized controlled trial.Kamm CP, Mattle HP, Müri RM, et al. Mult Scler. 2015 Jan 26. pii: 1352458514565959. [Epub ahead of print]
Fonte: MSIF
"Comportamenti problematici in bambini, adolescenti e adulti con autismo: significato, prevenzione ed intervento d'urgenza"
E' in programma per il 3 e 4 ottobre 2015 l'evento formativo: "Comportamenti problematici in bambini, adolescenti e adulti con autismo: significato, prevenzione ed intervento d'urgenza"
Docente del corso sarà la Dr.ssa Flavia Caretto, Psicologa e Psicoterapeuta, esperta della materia (clicca sul nome per visualizzare il suo curriculum).
Maggiori informazioni verrano rese pubbliche su questo sito.
Per info e per prenotare la tua partecipazione scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Apertura Piscina Idroterapica, idromassaggio e percorso vascolare
Oggi 29 febbraio 2016 ricorre la Giornata internazionale delle MALATTIE RARE.
Le persone con malattia rara ed i loro familiari si trovano ad affrontare quotidianamente i problemi connessi alla malattia: sanitari, sociali, psicologici, scolastici...
Tra le persone al loro fianco, ogni giorno, ci sono gli Operatori del Centro di Riabilitazione A. Quarto di Palo dei Padri Trinitari di Andria.
Il Centro, infatti, convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale, opera da anni nella riabilitazione di persone con disabilità varie, incluso un numero elevato di persone con malattia rara.
Si tratta di malattie caratterizzate dalla cronicità , dagli effetti disabilitanti, dalle difficoltà di cura, dalla complessità della gestione clinica, dal forte impatto emotivo su pazienti e familiari.
Per tali motivi il Centro assicura la presa in carico multi professionale (medici di diverse discipline, psicologhe, assistenti sociali, terapisti della riabilitazione, educatori), diverse forme di terapia (inclusa l'idroterapia), nei vari settori di intervento: semiresidenziale (che include la figura dell'educatore),ambulatoriale intra ed extramurale, domiciliare.
La presa in carico riguarda persone di ogni età ed include la valutazione/consulenza ai fini della erogazione di ausili ed il confronto con le realtà territoriali (scuole, associazioni ...).
Il Centro, in particolare, coopera con le iniziative di Airett Puglia, con la Feimar Bat e contribuisce alla diffusione delle conoscenze e alla formazione degli Operatori.
Quest'anno, in particolare, il neurologo del Centro, Dott. Mario Giovanni Damiani, ha rappresentato le attività del Centro sulle malattie rare nel II Convegno sulle Malattie Mitocondriali, tenutosi a Molfetta nella giornata del 27 febbraio e nell'incontro Scuola inclusiva e Malattie Rare che si terrà a Terlizzi, giovedì 3 marzo.
Le caratteristiche generali delle malattie rare, le problematiche comunicative e le possibili soluzioni, l'esperienza maturata dal Centro, le iniziative in corso e i progetti saranno, inoltre, parte dell'intervento che il Dott. Damiani terrà all'interno del I Master Universitario sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) organizzato dalla Lumsa e Isaac Italy (a Roma, 12 marzo 2016).
Il supporto alle persone con malattia rara è una strada che gli Operatori del Centro percorrono ogni giorno, sempre disponibili a nuove alleanze che rendano più forti i progetti e diano sempre più voce alle persone con malattia rara e ai loro familiari.
Giovedì 11 febbraio 2016, in occasione della Giornata Mondiale del Malato, istituita nel 1992 da Papa Giovanni Paolo II, che scelse come data per questa ricorrenza il giorno dedicato alla Beata Vergine Maria di Lourdes, è stata celebrata, presso la cappella “Santa Gemma Galgani” del Centro di Riabilitazione “A. Quarto di Palo” dei Padri Trinitari di Andria, una Santa Messa, presieduta dal Rettore Padre Nicola Rocca e concelebrata da Padre Pasquale Pizzuti e da Padre Antonio Phong.
La celebrazione eucaristica ha visto la partecipazione intensa e sentita degli operatori del Centro, dei ragazzi e dei loro familiari. Un momento di preghiera, di riflessione e di invito a vivere con fede la malattia, richiamando gli operatori sanitari e i familiari dei malati a dedicarsi con pienezza al servizio dell’assistenza. Il servizio in favore dei più bisognosi, talvolta, “può risultare faticoso, pesante, ma siamo certi che il Signore non mancherà di trasformare il nostro sforzo umano in qualcosa di divino. Anche noi possiamo essere mani, braccia, cuori che aiutano Dio a compiere i suoi prodigi, spesso nascosti”, - ha affermato Papa Francesco nel messaggio diffuso in occasione del Giornata Mondiale del Malato 2016 - augurando a tutti coloro che sono al servizio dei malati e dei sofferenti, di essere animati dallo spirito di Maria, affidandosi completamente, come Lei, alla misericordia del Maestro.
Durante la celebrazione è stata benedetta una statua della Beata Vergine Maria di Lourdes, in memoria di una operatrice in pensione del Centro, Grazia Pellecchia, venuta a mancare nel mese di dicembre scorso, che ha dedicato tutta la sua vita a servizio dei ragazzi dell’Istituto, con lo stesso amore tenero che solo una madre sa donare.
“Questa statua - ha affermato Padre Nicola Rocca nel corso dell’omelia - verrà collocata all’interno del seminternato, perché ogni operatore ed ogni ragazzo, rivolgendo il proprio sguardo a Maria, possa affidarsi a Lei ed al suo amore materno e concreto”. La celebrazione si è conclusa con la commozione di tutti i presenti, che innalzando verso il cielo un lumino alle note dell’Ave Maria di Lourdes e nel mentre la Vergine Maria veniva trasportata in processione a spalle di quattro operatori, hanno presentano a Lei le proprie gioie, i propri dolori e soprattutto le proprie speranze. Da questo importante momento di preghiera e di raccoglimento, l’impegno a festeggiare ogni anno la Giornata Mondiale del Malato.
di Maximilian Bevilacqua
(Papa Francesco)
8° Viaggio a cavallo da Venosa a Bernalda nell'Anno Nazionale dei Cammini d'Italia
Venosa, 3 luglio - Bernalda 10 luglio 2016
Fra Venosa e Bernalda passando per Castel del Monte
tratto da http://www.esp.puglia.it/il-viaggio-dei-ragazzi-a-cavallo/
250 chilometri percorsi a cavallo in una settimana. Un viaggio da Venosa a Bernalda suddiviso in 12 tappe tra cui città come Gravina, Cassano Murge, Santeramo, Matera, oltre al Castel del Monte, dove la carovana è arrivata ieri sera. Sono numeri che ci parlano di una piccola impresa, soprattutto se si tiene conto che i viaggiatori sono tutti ragazzi diversamente abili.
Giunto quest’anno all’8° edizione, il progetto voluto dai Padri Trinitari di Basilicata, vede coinvolti ragazzi che hanno trovato nell’ippoterapia una forma di equilibrio e autoaffermazione. Per la prima volta la “passeggiata” è passata da Andria, grazie all’impegno di Padre Francesco Prontera, neodirettore del centro “Quarto di Palo”. ”Quando si cammina insieme si cresce meglio” ha spiegato il religioso nel suo intervento, “i ragazzi hanno dimostrato con il loro coraggio che ogni barriera può essere abbattuta”.
Gli ha fatto eco Padre Cipolloni, direttore della casa dei Padri Trinitari di Venosa, definendo i viaggiatori “ragazzi coraggio”. Non a caso per l’intero progetto è stata scelta come madrina ideale la dea greca Nike, dea della Vittoria, proprio a sottolineare le vittorie quotidiane che questi giovani hanno bisogno di conseguire per condurre una vita deprivata di alcunché.
Diverse le autorità e gli amministratori intervenuti durante la serata. Fra questi il consigliere regionale Sabino Zinni, in rappresentanza della Regione Puglia. Dopo essersi complimentato per le importanti opere gestite dalla famiglia dei Padri Trinitari fra Puglia e Basilicata, Zinni, riprendendo le parole di padre Francesco ha spiegato che “camminare insieme è una fatica”. “Rendere armonici i passi così da non lasciare indietro nessuno è la cosa più difficile. Essendoci riusciti i ragazzi con i propri cavalli, essi devono essere da esempio a tutta la comunità, anche quella politica”. “Al Louvre c’è una statua della Nike senza testa”, ha continuato il consigliere, “la coincidenza può essere vista simbolicamente: ognuno può immaginare di mettere la propria al posto di quella della dea, come a dire che la vittoria è alla portata di tutti”.
Alle ore 09:00 di questa mattina la carovana è ripartita. Oggi aspetta ai ragazzi la tappa più lunga, 7 ore di cavalcata, fino ad Irsina. Un percorso difficoltoso e accidentato, a volte ripido e sferzato dal caldo. Un percorso che passo dopo passo, ostacolo dopo ostacolo, percorreranno tutto, come da sempre fanno.
Concorso Nazionale
UGUAGLIANZA NELLA DIVERSITA'
Premio Tomaso Viglione
X Edizione - Anno 2016/17
Il Concorso è ispirato alla figura del Dottor Tomaso Viglione, psicologo che per quarant’anni ha operato presso il Centro di Riabilitazione e Formazione Professionale dei Padri Trinitari di Venosa.
Il Premio è promosso e sostenuto dal Centro dei Padri Trinitari, dalla famiglia Viglione e dall’Associazione dei Genitori, su tutto il territorio nazionale.
Il Concorso intende segnalare uno studente o una classe che, nel corso del corrente anno scolastico, si siano distinti per la loro sensibilità nei confronti del mondo della disabilità.
Segreteria organizzativa “Premio Viglione”
ROMANELLI LUCIANA / BELSANTI ANNA
Centro di Riabilitazione e Formazione Professionale Padri Trinitari (0972.34238)
Piazza Don Bosco, 3 – 85029, Venosa (Pz)
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.